La tradizione vuole che dietro la statua di Santa Veronica sia custodita una delle reliquie più preziose della Cristianità, il sacro telo, detto appunto la "Veronica", con la quale la pia donna avrebbe asciugato il volto di Gesù durante l'ascesa al Calvario e sul quale sarebbe rimasta miracolosamente impressa la sua immagine (anche se Veronica non è il vero nome della donna, che è rimasto sconosciuto, ma una probabile contrazione della locuzione "Vera Icona", cioè la vera immagine, attribuita al Cristo). Nella preziosa teca che custodisce il telo, sono contenute altre due preziose reliquie: un frammento della Vera Croce, che Sant'Elena trovò e portò a Roma dalla Terra Santa, ed una scheggia della Lancia di Longino, l'arma con la quale il centurione romano avrebbe trafitto il costato di Gesù.