Basilica di Sant’Eustorgio – L’esorcista
Nei sotterranei della Basilica di Sant'Eustorgio si trova quanto resta di una necropoli di epoca romana. Molto particolare è la lapide di un certo Vittorino, un contemporaneo di Sant'Ambrogio. Vittorino di professione faceva l'esorcista: il suo compito era di scacciare il demonio attraverso una serie di particolari preghiere. Questa pratica di epoca tardo-imperiale, usata soprattutto durante i battesimi, prevedeva anche che l'esorcista sovrintendesse affinché la comunione non fosse data a nessuno che fosse indegno di riceverla.