Casa della Linguacciona – La leggenda di Bergonzi
La leggenda racconta che a Pavia c'era un imprenditore lavandaio di nome Bergonzi. Una volta accumulate un po’ di ricchezze, egli decise di costruirsi una casa nel terreno che aveva a disposizione, in quella che oggi è via Milazzo, anche per far vedere al resto della città che lui ce l’aveva fatta ad ascendere sulla scala sociale. Non si sa con certezza se per farla costruire avesse contratto dei debiti oppure no, quello che è certo è che le lavandaie che solevano recarsi sul lungo fiume per lavare, presero a sparlare di lui. Allora il Bergonzi che, a quanto pare, non era privo di creatività, fece aggiungere sulla facciata della casa, in posizione ben visibile, una scultura raffigurante il volto di una donna con la bocca aperta e la lingua di fuori, rivolta a tutti quelli che amano sparlare della gente. La scultura ancora oggi è visibile in fondo a via Milazzo.