Il 15 Novembre 1897 un piccolo incendio divampò nella cappella della Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio. Quando fu spento, i sacerdoti e i fedeli notarono la misteriosa figura di una testa di uomo, apparsa impressa su una delle pareti. I chierici conclusero che l'immagine doveva essere quella di un'anima del purgatorio che, tra le fiamme, era riuscita a manifestare il proprio passaggio. Uno di loro, un certo padre Victor Jouet, probabilmente impressionato e incuriosito dal fenomeno, iniziò a collezionare e a cercare i "segni" possibili lasciati in questo mondo dalle anime dei trapassati. Una collezione davvero unica, che si può ancora oggi ammirare nel Museo delle Anime del Purgatorio.