Grotta dell’Addaura – La storia di un fortuito ritrovamento
Il ritrovamento dei graffiti che decorano le pareti della Grotta dell'Addaura è recente ed è stato del tutto casuale. Le tre grotte che ne costituiscono il complesso erano già state studiate dai paleontologi dato che in esse era stato ritrovato lo scheletro di un elefante nano. Fu dopo lo sbarco in Sicilia e l'arrivo a Palermo nel 1943 che gli Alleati, in cerca di un sito idoneo, avevano destinato le grotte a deposito di munizioni ed esplosivi. Lo scoppio accidentale dell'arsenale provocò nella grotta principale lo sgretolamento e il crollo di un diaframma di incrostazione portando alla luce i graffiti fino ad allora coperti dalla patina del tempo.