Le latomie sono delle cave di pietra greche, utilizzate un tempo per ricavare il materiale necessario alla costruzione di templi, ed edifici. La grande latomia del Paradiso è la più orientale di quelle che delimitavano l’antico impianto urbano verso nord. I blocchi di roccia qui venivano estratti a cielo aperto; ma quando gli strati più compatti si estendevano al di sotto della crosta superficiale, si scavava all’interno del costone roccioso. Si creavano così enormi caverne, con pareti che sfioravano i 40 metri di altezza sorretti da piloni di roccia risparmiati dallo scavo. Nel tempo, il tetto di queste grandi caverne è crollato, cosicché oggi la latomia si presenta a cielo aperto; ma dell’originaria conformazione restano i grandi massi crollati sul piano e l’alto pilone roccioso che si erge ancora al centro della latomia.