Monastero di Santa Maria delle Vetere – Un alloggio per vedove sfortunate
Il portoncino al numero 46 sul corso di Porta Ticinese nasconde una storia curiosa. Fin dai tempi del Barbarossa questo era infatti l'ingresso del monastero di Santa Maria delle Vetere ("vedove"), edificio che occupava tutta la strada da via Arena a corso di Porta Ticinese e offriva un alloggio a tutte quelle sfortunate vedove cacciate dalle loro case. Via Vetere, poco più avanti, ricorda proprio il monastero e l'annesso ospedale, demoliti completamente nel 1799, ad eccezione del chiostro.