Palazzo Pretorio – La leggenda delle due statue
Un'antica leggenda narra di due fratelli, due baroni, ricchi oltre ogni misura , che un giorno litigarono a causa di un confine tra le loro terre. Non riuscendo a trovare nessun accordo essi si rivolsero ad un tribunale, ma la causa andò avanti per anni, e per mantenere il loro tenore di vita e i numerosi avvocati, finirono in totale povertà. Si ritrovarono un giorno davanti al portone di una chiesa, dove piangendo per la loro stupidità, si abbracciarono. Allora i magistrati fecero costruire due statue di marmo nude per ricordare la loro storia, che furono messe davanti all'ingresso di Palazzo Pretorio. Per un po' rimasero lì, descritte perfino dal pittore Jean-Pierre Houël, poi scomparvero. Secondo le dicerie popolari furono gli avvocati a farle sparire.