Incassato nel muro, al civico 22 di via delle Zoccolette, si trova un bassorilievo che raffigura due bambini in fasce e che ricorda la presenza di un antico orfanotrofio, ora scomparso, che dava ai bambini abbandonati un'istruzione e formava le ragazze sul ricamo e le altre attività domestiche, che avrebbero loro consentito di trovare un marito. Il nome della strada deriva proprio dall'orfanotrofio: le "zoccolette" in dialetto romano sono i bambini abbandonati, anche se in realtà l'etimologia potrebbe anche derivare dai piccoli zoccoli portati dalle orfanelle.